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L’estate non vuole concedersi

Prosegue l’infinita processione di perturbazioni nell’area mediterranea centro-occidentale con corpi nuvolosi e precipitazioni sparse. A scala continentale, due robuste celle di alta pressione, la prima in pieno Oceano Atlantico mentre la seconda che domina Russia e Scandinavia, formano un freddo corridoio percorso da aria polare diretta verso l’Europa occidentale ed il Mediterraneo centrale.

Perturbazioni a ripetizione

Bollettino aggiornato alle 17:00 di Venerdì 17 Maggio 2013
L’anomala insistenza di un’area depressionaria che si aggira tra penisola iberica, Francia e Germania sta causando un lungo periodo di instabilità su tutto il
Mediterraneo centro-occidentale. A garantire la costanza di questa situazione si aggiunge l’azione di una cella di alta pressione tra Russia e stati dell’est che impedisce alla situazione di evolvere verso un miglioramento. Almeno fino a Lunedì 20 le regioni centro-settentrionali saranno inserite all’interno di un flusso di correnti umide mediamente sud-occidentali: la nostra zona è certamente la meno esposta a questo tipo di correnti, quindi i quantitativi di precipitazioni risultano poco abbondanti, però avremo ancora altre fasi piovose...

Correnti africane umide e calde

Bollettino aggiornato alle 9:15 di Martedì 30 Aprile 2013
Una depressione atlantica in discesa dall'Islanda nel corso del weekend è andata ad isolarsi sulla penisola iberica; la presenza di un blocco anticiclonico molto forte tra i Balcani ed il Mar Nero limita l'evoluzione di quest'area perturbata per buona parte della settimana, rimanendo bloccata tra Spagna e Francia dove si attenuerà gradualmente tra Venerdì 3 e Sabato 4. Nel frattempo l'Italia è investita da correnti di origine nord africana umide e mediamente calde che, come abbiamo visto, finora ci hanno immerso in un’atmosfera nuvolosa con qualche piovasco e addirittura nebbie mattutine con temperature sempre oltre la media soprattutto nei valori minimi...

Nel week-end si torna alla normalità

Bollettino aggiornato alle 17:35 di Venerdì 19 Aprile 2013
Il primo attacco stagionale dell’anticiclone africano in risalita dal Mediterraneo occidentale è andato a segno: abbiamo assistito alle prime giornate davvero miti, con un’evoluzione verso il caldo in particolare tra Mercoledì 17 e oggi Venerdì 19 con massime in pianura che hanno toccato i 26°C, circa 8° sopra la media attesa per il periodo. Si tratta di valori certamente molto caldi ma che nell’ultimo decennio sono diventati quasi normali anche in questo periodo e per pochi giorni possono registrarsi anche durante il mese di Aprile.
Ma le lunghe fasi estive di stabilità con sole e afa incontrastate sono fortunatamente ancora lontane...

La primavera preme sull'acceleratore

Bollettino aggiornato alle 10:35 di Venerdì 12 Aprile 2013
Si profila un cambio di registro nelle vicende climatiche primaverili una novità per questa seconda decade del mese di Aprile: la fascia anticiclonica subtropicale recupera terreno sul bacino del mediterraneo nei confronti dell’anomala insistenza della corrente a getto zonale che durante questi ultimi mesi ha dominato le basse latitudini, consegnandoci un clima fresco e molto piovoso. Ricordiamo che da inizio anno abbiamo misurato ben 375mm di pioggia, più del doppio di quella attesa mediamente tra Gennaio e l'inizio di Aprile, distribuiti su più di 50 giorni con precipitazioni!

Altra abbondante piovuta Giovedì sera. Poi rimane variabile

Bollettino aggiornato alle 13:30 di Martedì 2 Aprile 2013
Siamo giunti in Aprile, il mese primaverile per eccellenza, ma non ce la sentiamo ancora di definire questo tempo buono per picnic o scampagnate; anzi sul nord Italia il clima resta molto incerto e rimane addirittura ottimo per una settimana bianca sulle piste da sci ancora abbondantemente innevate non solo sulle Alpi, ma anche sul nostro Appennino dove oltre i 1300 metri tra la notte e la mattina di oggi Martedì 2 è caduto un discreto manto nevoso fresco. La configurazione barica sull’area europea infatti vede una distribuzione della pressione tipica dei periodi freddi ed instabili sulla nostra zona...

Settimana fredda e grigia

Bollettino aggiornato alle 17:30 di Domenica 24 Marzo 2013
Una perturbazione mediterranea sarà in azione sulla nostra zona fino a domani pomeriggio (Lunedì 25) con precipitazioni insistenti, accompagnate da un graduale ingresso di aria fredda dal nord est europeo dove è presente una violenta ondata di gelo che si farà sentire con qualche "spiffero" anche da noi con freddo per tutta la settimana e anche neve fino a quote molto basse Lunedì.

Primavera al massimo. L’instabilità non da tregua!

Bollettino aggiornato alle 14:55 di Martedì 12 Marzo 2013
Continua questa variabilità al massimo, con periodi soleggiati alternate a fasi piovose. Per comprendere la situazione diamo uno sguardo alle condizioni globali per l’emisfero settentrionale: le manovre dell’Anticiclone delle Azzorre a partire dall’Oceano Atlantico e dell’Anticiclone delle Aleutine dal Pacifico hanno spinto il vortice polare troposferico ad una profonda crisi in questa prima parte di Marzo, spezzato in più vortici e che comportano intensi scambi meridiani di masse d’aria a bassa latitudine...

Bollettini neve 21-25 Febbraio

Bollettino aggiornato alle 11:45 di Sabato 23 Febbraio 2013
**NUOVO AGGIORNAMENTO ore 11:45 - Sabato 23 Febbraio**
A 10 giorni di distanza dall’ultima fase nevosa per la nostra pianura, ecco che si ripresenta un’altra situazione favorevole a nevicate in quest’ultima parte dell’inverno. Mercoledì 20 una goccia fredda in discesa dalla Scandinavia lungo il fianco orientale di un promontorio anticiclonico sul Regno Unito, si arresterà sull’Europa centrale, contrastato nel suo movimento da una depressione atlantica che contemporaneamente entrerà da ovest attraverso la Spagna, determinando un taglio alla radice dell’anticiclone e isolandolo in una cella al nord dell’Inghilterra, aprendo la strada ad una fusione tra il flusso zonale atlantico e l’afflusso freddo scandinavo. Questo mix causerà nel fine settimana una fase perturbata...

Bollettini neve 11-15 Febbraio

Bollettino aggiornato alle 11:45 di Lunedì 11 Febbraio 2013
**NUOVO AGGIORNAMENTO ORE 11:45 - 11 FEBBRAIO**
Nella giornata di oggi Domenica 10 osserviamo cielo sereno per l'afflusso di aria di origine artica secca debolmente fredda in pianura, decisamente più fredda in Appennino. Nella nottata rapido aumento delle nubi per il repentino avvicinamento di una perturbazione atlantica dalla Francia accompagnata da correnti sciroccali che apporteranno umidità e corpi nuvolosi nella giornata di Lunedì 11 sulla nostra provincia: al mattino di Lunedì prime precipitazioni nevose in Appennino, in veloce estensione alla pianura con fiocchi a tutte le quote...

meteo in appennino

Situazione meteo sull'alto Appennino
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Modelli usati

Altre previsioni

Altri siti con previsioni meteo attendibili per la nostra zona.
Per l'Appennino e la provincia di Modena a cura del meteorologo Luca Lombroso: Appenninobianco
Per la regione: Arpa Emilia Romagna